• Tel.: 011 518 71 69 | e-mail: info@legacoop-piemonte.coop
Il Margine rinnova il Cda tutto al femminile e investe nel futuro e nella sostenibilità di impresa

Il Margine rinnova il Cda tutto al femminile e investe nel futuro e nella sostenibilità di impresa

Il 5 giugno scorso, presso lo spazio dei Magazzini Hoffman di Cambiano, i soci e le socie della cooperativa sociale Il Margine si sono riuniti per l’assemblea di bilancio annuale.

Filo rosso dell’assemblea, il concetto di EQUILIBRIO, parola chiave scelta per sottolineare le linee strategiche che hanno caratterizzato l’anno appena trascorso e che hanno cercato di combinare: valori cooperativi ed esigenze di mercato; innovazione e sostenibilità; governance centralizzata e distribuzione delle responsabilità; valori fondanti e confronto intergenerazionale; riconoscimento del nuovo CCL e consolidamento d’impresa.

Per la seconda volta il bilancio della cooperativa è stato presentato e commentato dai venti giovani socie e soci della cooperativa che hanno iniziato il percorso di formazione interna, “VisionFactory, voluto e preparato dal consiglio di amministrazione del Margine.

Si è sostenibili quanto più ci si dota di una buona organizzazionecommenta Nicoletta Fratta, presidente della cooperativa Il Margine – E una buona organizzazione è quella capace di diffondere responsabilità al proprio interno. Di fronte ad un futuro che spaventa, l’antidoto è la condivisione che nel nostro caso significa conferire più responsabilità non solo a coordinatori di servizi, referenti e responsabili ma anche a soci e lavoratori. Abbiamo messo in atto un vero e proprio percorso di passaggio da leadership verticali verso leadership diffuse. Perché l’organizzazione, per reggere le pressioni, ha bisogno di una chiamata ampia alla corresponsabilità.

Il 2024 è stato un anno complesso che ha comunque consegnato nelle mani dei Soci dati rassicuranti, di solidità patrimoniale: si è chiuso con un valore di produzione di 22.445.749 euro e un utile netto di 521.041 euro.

Oggi il tema del lavoro sociale è molto delicato – aggiunge Nicoletta Fratta – L’applicazione del nuovo contratto dei lavoratori delle cooperative sociali allo stato attuale non rivela solo la difficoltà della cooperazione sociale di essere riconosciuta come soggetto capace di offrire lavoro dignitoso, ma segnala anche la necessità di progettare una strategia di promozione e rivendicazione di diritti che non si limita ai soli lavoratori, ma ricomprende anche le persone e i gruppi sociali che beneficiano dei servizi delle cooperative. Solo attraverso una nuova alleanza è pensabile avanzare piattaforme negoziali che offrono servizi di qualità che motivano i lavoratori e rinforzano le politiche di welfare nel loro insieme.

Nel corso dell’Assemblea è stato inoltre votato il rinnovo del Consiglio di Amministrazione composto da sei membri: riconfermate Nicoletta Fratta come presidente, Simonetta Matzuzi come vicepresidente, Elena Mapelli, Nadia Quaranti, Carolina Borra e Maria Luisa Giardina. Lascia invece il suo ruolo dopo due mandati Tamara Pollo.

L’Assemblea di bilancio è stata arricchita dalla presenza del presidente di Legacoopsociali nazionale Massimo Ascari, della responsabile di Legacoopsociali Piemonte Barbara Daniele, dal presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio, dalla consigliera regionale Gianna Pentenero, dal vicesindaco di Settimo Torinese Giancarlo Brino, dal presidente del Consiglio comunale di Collegno Enrico Manfredi

In Evidenza

Società di Servizio

Network

Rete Regionale dei servizi