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L’Arte Transitiva delle Officine Caos

L’Arte Transitiva delle Officine Caos

Nuovi appuntamenti con l’ArteTransitiva delle Officine Caos a cura di Stalker Teatro , per i focus della stagione che si completerà in aprile (con due appuntamenti nei fine settimana) per lasciare poi spazio all’allestimento e alle repliche del progetto “ Metropolitan Art ” che rientra tra gli eventi di “Tutta mia la città” promossi dalla Città di Torino, in scena a giugno 2016 tra le Officine Caos e il Castello di Rivoli Museo D’Arte Contemporanea.

Nei primi appuntamenti di aprile, venerdì 8 e sabato 9 ore 21 , ospiti degli spazi multifunzionali delle Officine Caos saranno il Teatro Popolare D’Arte di Gianfranco Pedullà da Firenze e Francesca Cola e Volvon da Torino. La regia di Pedullà porta in scena il testo di Massimo Sgorbani “Tutto scorre” che sottintende al “lasciare scorrere la pipì tra le gambe” come unico modo della protagonista del racconto per rifiutare un mondo ostile dove i rapporti umani appaiono falsati da luoghi comuni, frasi fatte e dalla disperazione di una sottocultura fondata sui soldi, sull'idea ossessiva del lavoro e su un maschilismo banale e violento, per creare una nuova versione accogliente e intrisa di ricordi e di avvenimenti del passato. Sostiene le ragioni della leggerezza invece Volvon che, con l’ideazione e le coreografie di Francesca Cola,  apre una riflessione corporea sulla leggerezza. Nell’incontro tra un piccolo ed agile corpo e il corpo adulto del danzatore Tommaso Serratore, si intrecciano la poesia del gesto, del movimento e l’esplorazione delicata della fragilità dell’umano, da cui  lo spettatore può intuire che, proprio grazie alla vivacità e alla mobilità dell'intelligenza, è possibile sfuggire alla condanna del peso.

Per informazioni: http://www.stalkerteatro.net/immagini/volvontpa.html

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