• Tel.: 011 518 71 69 | e-mail: info@legacoop-piemonte.coop
Legacoop Piemonte festeggia i 50 anni al Museo del Risorgimento

Legacoop Piemonte festeggia i 50 anni al Museo del Risorgimento

“In una regione che sta ampliando e differenziando le sue vocazioni, da quella manifatturiera fino a polo culturale e universitario, la cooperazione può dare il suo contributo rendendo attrattivo il Piemonte a chi qui vuole porre le sue radici attraverso nuovi modelli di politiche della casa, ad un welfare che sostenga le famiglie e le fasce di popolazione più anziane favorendo l’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale attraverso le comunità energetiche”. Per il presidente Dimitri Buzio sono questi gli obiettivi del futuro prossimo di Legacoop Piemonte che oggi al Museo del Risorgimento ha celebrato i suoi primi 50 anni.

Un futuro che parte da solide basi economiche: con 457 imprese cooperative, un valore della produzione di 5,5 miliardi di euro, pari al 3,7% del Pil, 780mila soci e oltre 30mila addetti, l'associazione conferma la sua importanza per l’economia del territorio regionale.

Nelle cooperative aderenti l’80% della forza lavoro è occupata a tempo indeterminato e il 70% è donna. Circa un piemontese su sei ha attivo almeno uno scambio mutualistico con una impresa associata a Legacoop.

L’incertezza sull’andamento dei costi energetici e di quelli delle materie prime, la difficoltà di reperire personale qualificato, e un lieve peggioramento dell'indebitamento che riflette l’aumento dei tassi di interesse e un allungamento dei tempi medi di incasso dei crediti sono le principali difficoltà riscontrate dalle imprese. Ciò nonostante, una cooperativa su 3 ha voluto confermare in crescita per il 2024 i propri piani di investimento. E una su due si ritiene soddisfatta della liquidità disponibile.

“I dati della nostra analisi annuale – spiega Buzio - dimostrano che nello scenario economico e sociale attuale le cooperative sono competitive, solide, che continuano ad investire e a creare occupazione e sono in grado di stare sul mercato senza venire meno a quei principi di democrazia che più di un secolo e mezzo fa ispirarono la nascita delle prima cooperativa proprio a Torino. Ecco perché guardiamo al domani con entusiasmo e con voglia di essere partecipi delle sfide che interesseranno l’economia e la crescita sociale del nostro territorio”.

La cooperazione, ad esempio, può aiutare la crescita dell’imprenditorialità sul territorio consentendo il ricambio generazionale e la conservazione di competenze professionali attraverso processi di rigenerazione come i Workers Buyout e con la capacità di saper fare rete, sia come filiera cooperativa che con partner pubblici e privati con cui creare un sistema virtuoso per lo sviluppo locale”.

La festa per i primi 50 anni di attività è stata l’occasione per valorizzare questa esperienza storica con la realizzazione del volume celebrativo “Un viaggio tra mercato e valori”, della mostra virtuale e interattiva su Prezi. Un percorso che ha portato anche alla riorganizzazione dell'archivio e della biblioteca: il materiale documentale è ora presente tra i fondi archivistici del Polo del '900, mentre il catalogo della biblioteca è consultabile nel database digitale del Servizio Bibliotecario Nazionale. Ugo Nespolo, infine ha realizzato cinque opere che rappresentano i valori e i principi cooperativi attraverso un’idea a colori di “serenità comunicativa” ricca di simboli: la Sacra di San Michele, la Mole Antonelliana, i segni della creatività e dell’operosità, la fiducia negli altri, il rapporto reale ed umano, allegria ed affetto, fino alla dominante del numero 50.

“Qui ci sono le nostre radici – conclude Buzio – che mettiamo a disposizione della comunità: radici che sono state la nostra forza nel passato e che lo saranno nel futuro per continuare a dare il nostro contributo a costruire una società più equa”.

Al termine dell’evento il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha consegnato a Legacoop Piemonte una targa per i 50 anni come riconoscimento di un “modello di impresa d’eccellenza per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio”.  Il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio ha omaggiato il presidente Cirio con un’opera numerata realizzata da Ugo Nespolo per i 50 anni.

Il video dei 50 anni di Legacoop Piemonte 

Il percorso celebrativo dei 50 anni rientra nell'ambito del progetto Valori, Imprese, Persone – Linea Valori realizzato con il contributo della Camera di commercio di Torino.

Hanno collaborato alla realizzazione del progetto Ismel, Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci, Istituto di Studi Storici G. Salvemini, Fondazione Ivano Barberini, Centro Einaudi.

 

RASSEGNA STAMPA:

ANSA

ADNKRONOS

TORINO CRONACA

TORINO OGGI 

LA STAMPA

 

In Evidenza

Società di Servizio

Network

Rete Regionale dei servizi