In occasione del Congresso Nazionale di Categoria 2023, che verrà ospitato a Torino dal 18 al 20 ottobre prossimo, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ha organizzato un incontro con le Istituzioni locali piemontesi, mercoledì 4 ottobre presso il Grattacielo della Regione Piemonte, con alcuni focus su temi centrali del dibattito come fiscalità ed imprese, internazionalizzazione e Terzo Settore. Alla tavola rotonda dedicata al Terzo Settore ha partecipato anche il presidente di Legacoop Piemonte Dimitri Buzio che ha sottolineato "la centralità della cooperazione sociale nell'ambito del modello di impresa sociale per la sua caratteristica governance di una testa un voto, e il ruolo fondamentale della cooperazione per garantire il legame con la collettività e la comunità". "Dinamiche vincenti – ha proseguito – per un territorio non sono più solo l'innovazione e la tecnologia ma anche il contesto sociale e di servizi attorno al quale si sviluppa la comunità, per questo bisogna costruire filiere che permettano nuovi modelli per garantire il benessere collettivo anche attraverso partnership pubblico-privato e attività di coprogettazione e coprogrammazione".  Infine il presidente Buzio ha sottolineato l'importanza della collaborazione con l'Ordine dei Dottori Commercialisti: "Con la riforma del Terzo settore è nata curiosità intorno al mondo cooperazione e da parte nostra avere professionisti che possano seguire e aiutare le nostre imprese è fondamentale perchè è anche attraverso la consulenza che si può favorire lo sviluppo di una mentalità imprenditoriale in cooperatori che spesso nascono come lavoratori prima che come imprenditori dediti alla gestione d'azienda". “I corpi intermedi rappresentano un trait d’union naturale e centrale nel sistema paese, sin dai territori, ove vanno coltivati e preservati l’ingegno e la capacità e volontà di fare, di consolidare, di accrescere. Il futuro di una Professione legata alla economia è, nell’essenza, negli obiettivi, nei tempi, cartina di tornasole dell’essenza, degli obiettivi e dei tempi propri del tessuto economico ed imprenditoriale” spiegano gli organizzatori.    QUI il programma