Un viaggio intimo e poetico nella disabilità, nella famiglia e nella libertà di essere sé stessi, accompagnato dalle parole e dalle musiche di Lucio Dalla. È “Quale allegria”, il documentario di Francesco Frisari, che sarà presentato lunedì 28 ottobre 2025 alle ore 21 al CineTeatro Baretti di Torino (via Baretti 4), in una serata promossa dalla Cooperativa Sociale Arcobaleno.
Alla proiezione interverranno Francesco Frisari, regista e produttore per Fantomatica, e Tito Ammirati, presidente della Coop. Sociale Arcobaleno.
Prodotto da Fantomatica con Rai Cinema e con il sostegno dell’Emilia-Romagna Film Commission e del Ministero della Cultura, il film intreccia materiali d’archivio inediti di Lucio Dalla con le riprese della vita quotidiana di Massimo Prosperi, lo zio del regista. Frisari racconta la sua infanzia e la convinzione che lo zio e Dalla fossero la stessa persona — due figure “complicate, eccezionali, diverse” — per costruire un ritratto affettuoso e visionario, in bilico tra poesia, follia e malinconia.
“Quale allegria è un documentario non su ma con Lucio Dalla – spiega Frisari – con il suo spirito guida fra gioco e libertà, per comporre un ritratto di uno zio complesso, divertente e tormentato”.
Presentato in concorso al Biografilm 2025, Quale allegria ha ottenuto il patrocinio della Fondazione Lucio Dalla, del Comune di Bologna e dell’Università di Bologna, e il sostegno di 25 associazioni e cooperative impegnate nel campo della disabilità.
La critica lo ha definito “un film libero come Piazza Grande” (Avvenire) e “un documento più che un documentario” (Alias, il manifesto), capace di coniugare sguardo sociale e poesia quotidiana.