Su La Stampa di lunedì 29 settembre è stato presentato ufficialmente il progetto Coopequity, promosso da Legacoop Piemonte con l’obiettivo di sostenere le micro cooperative nel loro percorso di crescita e consolidamento. L’iniziativa è pensata per quelle realtà con meno di dieci dipendenti e un fatturato sotto i 2 milioni di euro, spesso radicate nei territori ma penalizzate da dimensioni ridotte e da difficoltà di accesso a capitali e competenze manageriali.
“Molte micro-realtà hanno basi solide ma necessitano di strumenti per crescere ed esercitare un ruolo più centrale nel proprio mercato di riferimento” ha dichiarato Dimitri Buzio, Presidente di Legacoop Piemonte, sottolineando l’urgenza di affiancare alle cooperative strumenti di pianificazione e sviluppo a lungo termine.
Il progetto è reso possibile grazie al contributo di Coopfond, il fondo mutualistico di Legacoop, e alla collaborazione con 2i3T, incubatore di imprese innovative dell’Università di Torino. Insieme accompagneranno le cooperative in un percorso che integra capitale paziente, formazione e competenze manageriali, con l’obiettivo di rafforzarne la competitività.
A livello nazionale, il Presidente di Legacoop Simone Gamberini ha richiamato l’importanza di dotarsi di piani solidi per poter crescere insieme ai territori: “La cooperazione è una risposta concreta ai bisogni delle comunità e del mercato, ma non si può prescindere da progettualità solide e sostenibili. Alle cooperative serve non solo un supporto finanziario ma anche un percorso di accompagnamento che le aiuti a rafforzarsi strutturalmente e a guardare al futuro con fiducia.”
Con questo nuovo progetto, dunque, la nostra associazione conferma il proprio impegno a fianco delle imprese cooperative più piccole, offrendo loro strumenti concreti per crescere, innovare e rafforzare il legame con il territorio.